Riattivazione della fornitura a seguito di chiusura da Pronto Intervento o per altre cause tecniche
COSA FARE PER ATTIVARE/RIATTIVARE IL SERVIZIO DOPO LA SOSPENSIONE DELLA FORNITURA PER POTENZIALE PERICOLO, IMPIANTO INCOMPLETO O NON A TENUTA
Nel caso di sospensione della fornitura gas per potenziale pericolo eseguita dal personale di pronto intervento di Toscana Energia, o per altre cause tecniche quali impianto incompleto o non a tenuta, per la relativa riattivazione, come previsto dalla Delibera ARERA 569/2019, dalla RQDG 2020-2025 e dalle linee guida n° 12 del CIG, l’utente dovrà inviare a Toscana Energia il modulo “RICHIESTA DI RIATTIVAZIONE DELLA FORNITURA”, debitamente compilato e firmato, unitamente al “Modulo A/12” compilato in ogni sua parte e firmato dall’installatore che ha eseguito la riparazione, ed alla relativa visura camerale aggiornata dell’installatore completa delle abilitazioni di cui al D.M. 37/08.
Tutta la documentazione dovrà pervenire a Toscana Energia ad uno dei recapiti presenti sulla “RICHIESTA DI RIATTIVAZIONE” e riportati anche nel modulo “Recapiti Riattivazione.”
Inoltre per qualsiasi chiarimento sono a disposizione i seguenti numeri telefonici:
055-4380410 e 050-848410
Per una più efficace ed agevole applicazione delle disposizioni, Toscana Energia provvede, tramite i propri incaricati di pronto intervento, a consegnare copia degli allegati al Cliente finale.
N.B. il modulo B/12 deve essere compilato dall’installatore al momento della riattivazione della fornitura nei casi previsti. Non sostituisce il modulo A/12.